Hair
IL TREND E’ CHIC: LO CHIGNON ISPIRATORE.
L’ispirazione è nata qualche mattina fa nella toilette
dell’aeroporto quando una deliziosa jeune femme dai
morbidi capelli castani, in sette minuti dico sette,
si dimenava tra ciocche e una manciata di forcine
( ed ammetto, con tutta la mia ammirazione di donna che al massimo attorciglia i capelli con un banale elastico
alla meno peggio), in un gioco di arrotolamento ed intreccio
delle chiome con un risultato finale divino, e soprattutto
con la stessa facile naturalezza con cui io stendo lo
smalto rosso e sfoglio Vogue mentre lo faccio asciugare.
E’ la moda del BUN, lo chignon di tendenza, degli intrecci
super chic, delle ponytail e dei raccolti elaborati con
un risultato easy ed irresistibilmente bon-ton, che le
parigine, pressoché tutte, hanno adottato con la loro
innata naturalezza.
Loro che, sia di giorno che di sera, sfoggiano con
elegante disinvoltura chignon alti, trecce trasversali,
crocchie delicatamente attorcigliate con ciocche
fintamente lasciate al caso, fermate da invisibili forcine
o eleganti foulard di Hermès come fosse la cosa più
naturale da realizzare.
Ed io, ve lo dico, me ne sono follemente innamorata…
A questo punto devo solo puntare la sveglia al mattino
giusto quei quaranta minuti prima per cercare di ricreare
qualcosa di simil-raccolto, chic e bon-ton, che discosti,
ed anche parecchio, dal mio chignon-tipo, di mollettone
munito, per me un classico senza tempo, creato ad hoc
per la doccia mattutina e cominciare a fare amicizia con
le forcine, queste sconosciute.
Provando a rielaborare la meraviglia che ho ottenuto
da abili mani in poco più di quindici minuti.
Sì, perché a Parigi tu entri in un Bar à Chignon, nello
specifico a Le Bon Marché Rive Gauche in Rue de Sèvres 24,
nel Bar à Chignon 365C, ti siedi, scegli nel menù, ed
ordini il tuo chignon su misura:
il classico, quello ortodosso fissato alla base della nuca,
quello vintage a banana, quello morbido finto spettinato,
quello disordinato con ciocche ribelli, compatto o
cotonato, simmetrico o trasversale, mini o maxi, con o
senza treccia.
Et voilà, in 15 minuti e per 15 euro il gioco è fatto!
L’effetto ho quel certo “je ne sais pas quoi” (così tanto
spocchio-parigino, ça va sans dir) e
“mi sento così charmant” è garantito!
(Credits Pinterest-Tumblr)